Completi calcio: alla scoperta dei tessuti più adatti per le divise

Completi calcio: alla scoperta dei tessuti più adatti per le divise

Maglia, pantaloncini, calzettoni, un completo da calcio non lascia nulla al caso: i tessuti migliori per una divisa da Serie A!

Completi da calcio: come sono cambiati nel tempo

La tecnologia evolve e anche l’abbigliamento sportivo si trasforma, raggiungendo livelli elevatissimi di resa estetica e di confort. Se pensiamo alla storia del calcio, uno sport che comincia ad essere giocato in modo amatoriale già nel XIX secolo, possiamo ricostruirne le tappe principali proprio attraverso l’evoluzione della sua divisa. In principio non esistevano veri e propri completi da calcio, le maglie erano colorate, ma tutte diverse, i pantaloncini non esistevano, men che meno elementi del kit come i parastinchi. Per avvicinarci ai completi da calcio come li immaginiamo oggi, dobbiamo aspettare il secondo dopoguerra, quando scompare la lana, compare lo scollo a V, compaiono i pantaloncini, più corti e aderenti, e nei paesi più caldi si ricercano tessuti sempre più leggeri e comodi da indossare.
Il boom economico degli anni 60 vede entrare in scena grandi brand come Adidas e Puma, i completi da calcio diventano più tecnici, sulle maglie compare il logo del fornitore, creando spesso non pochi problemi; negli anni 70 i completi da calcio sono le uniformi ufficiali della squadra, l’elemento fondamentale per seguire le sorti della partita, un elemento di riconoscimento non solo per i giocatori, ma anche per i tifosi che ora possono acquistare e regalare completi da calcio personalizzati con i colori della squadra e il numero del campione del cuore.

Completi da calcio: tessuti e design

Dagli anni 90 ad oggi i completi da calcio non hanno smesso di cambiare e di migliorare, seguendo le mode e ricercando soluzioni sempre più tecniche per favorire le prestazioni degli sportivi: maglie che pesano non più di 100 grammi, tessuti che riducono la resistenza all’aria, che non solo lasciano respirare la pelle, ma allontanano il sudore dal corpo, mantenendo una sensazione di comfort e freschezza per tutta la durata di una partita o di un allenamento. Nel design di un completo da calcio nulla può più essere lasciato al caso, il calciatore è un’icona e un idolo per i tifosi, la divisa che indossa deve essere non solo super tecnica e massimamente confortevole, ma anche al passo con gli ultimissimi trend dell’abbigliamento sportivo.
Il tessuto più utilizzato oggi è senza dubbio il poliestere, meglio ancora il fresco poliestere, un tessuto sintetico leggero, morbidissimo e con le qualità necessarie di un indumento per chi pratica sport.
Il poliestere è anche uno dei tessuti più adatti alle tecniche di stampa per personalizzare i completi da calcio; sappiamo bene che nel calcio, forse più che in qualsiasi altro sport, la divisa è un vero e proprio biglietto da visita: i colori, il design, il logo, oltre che naturalmente il numero del giocatore, sono elementi fondamentali per seguire il proprio campione dagli spalti di uno stadio, per rappresentare la squadra dentro e fuori dal campo, per creare quella coesione intorno al simbolo che rende il tifo calcistico – quello migliore, non violento, rispettoso e leale – così forte, trascinante e speciale.


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